Tassa sui rifiuti (TARI)

Ultima modifica 14 ottobre 2024

 

Descrizione del procedimento

La TARI, tassa sui rifiuti, si compone di una parte fissa e una variabile, oltre il tributo provinciale (TEFA di cui all’art. 19 del D.lgs 507/93).

  • La parte fissa si determina in base alle componenti dei costi del servizio di igiene urbana (costi di spazzamento e di lavaggio delle strade ed aree pubbliche, investimenti e relativi ammortamenti, ecc…)
  • La parte variabile è destinata alla copertura dei costi del servizio rifiuti integrato (costi di raccolta e trasporto, costi di trattamento riciclo e smaltimento)

 

Presupposto dell’imposta:

Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione di locali o di aree scoperte operative, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti. Sono escluse le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, quali i balconi, le terrazze, i cortili ecc.

Chi deve versare il tributo:

Il tributo deve essere versato da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte a qualsiasi uso adibiti e suscettibili di produrre rifiuti, con vincolo di solidarietà nel caso di pluralità di possessori o detentori dei locali o delle aree stesse.

Nell’ipotesi di detenzione temporanea di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, la tassa è dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione o superficie.

Superficie imponibile:

Fino all’attuazione delle disposizioni di interscambio catastale, la superficie assoggettabile alla TARI, è costituita da quella calpestabile delle fattispecie sottoposte a tassazione. Ai fini dell’applicazione del tributo si considerano le superfici già dichiarate o accertate ai fini TARSU.

Utenze:
Le utenze vengono divise in due tipologie:

  1. utenze domestiche
  2. utenze non domestiche

Per le utenze domestiche (abitazioni) la TARI si calcola applicando due tariffe differenziate in relazione al numero degli occupanti.

Una componente della tariffa (destinata alla copertura dei costi fissi) è espressa in €/mq./anno, ovvero deve essere applicata alla superficie dell’abitazione (mq).

Un’altra componente (destinata alla copertura dei costi variabili) è espressa in €/anno, in quanto rappresenta l’importo da applicare all’abitazione a prescindere dalla relativa superficie.

Per le utenze non domestiche la TARI si calcola applicando una tariffa espressa in €/mq./anno differenziata tra 30 categorie riferite a diverse attività e destinazione d’uso dei locali.

Tali tariffe sono il risultato della somma di due componenti, calcolate per la copertura dei costi fissi e dei costi variabili, e sono differenziate in relazione alla differente potenziale produzione di rifiuti.

Agli importi così calcolati per entrambe le tipologie di utenza occorre aggiungere il tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene ambientale (ai sensi art. 19 del D.lgs 30/12/1992, n. 504) stabilito di anno in anno dalla Provincia.

 

Novità sul servizio raccolta: introduzione sacco rosso

per tutte le informazioni relative al nuovo servizio di raccolta cliccare qui

Tariffe TARI anno 2024
Con Delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 29/04/2024 sono state fissate le seguenti tariffe per l’anno 2024:

Tariffe 2024 

Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 11/2024 sono state previste, su richiesta, entro il 30/10/2024, agevolazioni/riduzioni a favore di:

  • utenze domestiche economicamente svantaggiate, con fasce di reddito ISEE fino ad € 16.000,00;
  • utenze domestiche possedute ed occupate da portatori di handicap con riduzione del 100% della capacità lavorativa – ovvero ai minori, se certificata da idoneo verbale attestante la “condizione di gravità, così come accertata ai sensi dell’art. 3 c. 3 L. 104/1992”;
  • utenze non domestiche di cui alle categorie 25 e 27 con superficie tassabile inferiore a mq 60,00;
  • utenze, domestiche e non domestiche, che attivano la domiciliazione bancaria (questa agevolazione avrà efficacia dall’anno di imposta successivo a quello della richiesta).

Termini e modalità di versamento:
Il Comune provvederà ad inviare al contribuente un prospetto di liquidazione della tassa dovuta ed il relativo modello di pagamento.

Le scadenze previste per il versamento della TARI per l’anno 2024 sono le seguenti:

  •     – 1^ rata: 16/09/2024
  •     – 2^ rata: 31/12/2024
  •     – 3^ rata: 17/03/2025
  •     – rata unica: 31/12/2024

 

Codici per versamento TARI

Comune di Ferno – Codice D543

TARI – tassa sui rifiuti – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 – Codice 3944

TEFA – quota provinciale – Codice TEFA


Moduli per riduzioni/agevolazioni:

Modello richiesta agevolazione non domestiche cat-25-27 2024,

Modello richiesta agevolazione sociale 2024,

Autorizzazione addebito TARI su cc,

Modello per portatore di handicap 2024 


Ulteriore modulistica:

Modello richiesta riversamento altro Comune,

Modello rimborso,

Modello richiesta rateazione sollecito accertamento,

Modello revoca per portatore di handicap,

Modello revoca servizio di raccolta sacco rosso,

Modello richiesta di attivazione servizio di raccolta Presidi Sanitari Monouso,

Modello richiesta rateazione TARI avviso ordinario,

Modello richiesta di attivazione servizio di raccolta Presidi per Animali Domestici,

Modello revoca autorizzazione domiciliazione bancaria – TARI 


Carta della qualità TARI – aggiornamento anno 2024 


Regolamento 

Regolamento TARI approvato con del cc 19.2023 in vigore dal 01.01.2023 


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