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Decertificazione – autocertificazioni

Ultimo aggiornamento: 9 settembre 2022, 12:06

Descrizione del procedimento

Le nuove disposizioni entrano in vigore dal 01/01/2012 e sono destinate, a sollecitare una decisiva accelerazione nei confronti dei collegamenti telematici fra pubbliche amministrazioni e i gestori di servizi pubblici.
Si tratta di attivare una rete capillare di collegamenti informatici in grado di consentire a tutte le Pubbliche Amministrazioni e anche ai privati Gestori di Servizi Pubblici di acquisire, nel rispetto delle norme sulla tutela della riservatezza, tutti quei dati e quelle informazioni che, fino ad ora, sono stati oggetto di milioni di certificati in gran parte prodotti proprio dai servizi demografici .
 
DAL 1 GENNAIO 2012
I CITTADINI non possono richiedere certificati da produrre alla Pubblica Amministrazione o ai Gestori di Pubblici Servizi (Enel, Telecom, ecc) ma devono usare l’autocertificazione o avvalersi dell’acquisizione d’ufficio da parte dell’Amministrazione richiedente.
GLI UFFICI PUBBLICI possono rilasciare certificati esclusivamente se sono utilizzati nei rapporti tra privati; i certificati riportano, pena nullità, la dicitura “il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi” e sono soggetti al pagamento dei diritti di segreteria e dell’imposto di bollo (€. 14,62), fatte salve eventuali esenzioni di cui alla tabella B del DPR 642/1972 (per uso sportivo, uso divorzio o separazione, tutela interdetti e adozioni, associazioni Onluss).
 
COSA SI DEVE FARE
È possibile “auto certificare” (art. 46. D.P.R. 445/2000) tutti i dati anagrafici e di stato civile, senza spese e senza formalità (non serve l’autenticazione della firma) sia verso gli Enti Pubblici che verso soggetti privati quali: Gestori di Servizi Pubblici, Assicurazioni, Notai, Banche, Poste italiane ecc..
Riferimento normativo: Legge 12/11/2011 n. 183 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello stato (Legge di stabilità 2012).
 Si precisa che il controllo sulle autocertificazioni ,da parte dei soggetti destinatari, potra’ essere richiesto all’ ufficio Anagrafe inviando copia dell’autocertificazione a mezzo fax (0331-726087) o mail (antonella.sturlesi@comune.ferno.va.it)
L’Ufficio elaborerà la richiesta nel termine previsto per legge di 30 giorni.

Chi contattare

Anagrafe
0331 242223

 

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